Pizza Fritta Ripiena Fatta in Casa
martedì, marzo 22, 2016La primavera è arrivata con un giorno in anticipo e l'estate è sempre più vicina.
Il mare, gli abiti lunghi di cotone, il sole, l'abbronzatura e la temutissima prova costume.
Per correre ai ripari ho deciso di iscrivermi, dopo secoli di inattività, in palestra e di iniziare la dieta.
Beh a dirla tutta dieta è un parolone, diciamo che sto cercando di limitare il consumo di cibi particolarmente grassi e per mia sorpresa la cosa sta anche funzionando.
Ma ci sono tentazioni alle quali non riesco e non voglio resistere - tanto che una volta a settimana mi concedo un peccato di gola - e una di questi è la pizza fritta ripiena.
Ingredienti
per 4 pizze fritte
- Mezzo kg di farina 0
- 1 cucchiaio di sale
- mezzo cucchiaino di zucchero
- mezzo cubetto di lievito di birra (12 gr)
- 300 ml di acqua frizzante
- un cucchiaio di olio evo
- 400 gr di ricotta
- 200 gr di provola a pezzi
- 100 gr di salame napoletano a pezzi
- 4 cucchiai di pelati di pomodori
- sale e pepe q.b
- olio di semi q.b
Procedimento
- Unite in una planetaria (o una terrina) la farina, il sale e lo zucchero e aggiungete il lievito sciolto nell'acqua frizzante e versatela a filo. Lavorate per 10 minuti.
- Lasciate lievitare l'impasto per 4/5 ore in un luogo caldo.
- Una volta che la pasta pizza è lievitata infarinate il piano di lavoro e dividete l'impasto in 4 parti.
- In una terrina unite alla ricotta un po' di sale e pepe e ammorbiditela con una forchetta.
- Stendete con le mani i pezzi di impasto conferendogli una forma circolare e farcite al centro con la ricotta, la provola, il salame e un cucchiaio di pelati di pomodoro. Chiudete a mo' di calzone e pressate leggermente i bordi in modo che il ripieno non fuoriesca in cottura.
- Riempite una pentola dai bordi alti di olio di semi e fatelo riscaldare affinché raggiunga la temperatura ideale per friggere.
- Friggete una pizza alla volta finché la superficie non risulterà dorata su entrambi i lati.
- Asciugate le pizze su carta da fritti per togliere l'eccesso di olio e servitele ancora calde.
E voi a quale tentazione culinaria non riuscite a resistere?
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Alla prossima ricetta
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